LE COMPETENZE MOTORIE

Autore: prof. Danilo Ramirez

La Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio d’Europa del 18 dicembre 2006 parla di “Competenze chiave per l’apprendimento permanente”.
Il Sistema Europeo per il Trasferimento dei Crediti per l’Istruzione stabilisce un sistema di crediti che favorisca il reciproco riconoscimento degli apprendimenti tra i paesi europei.
Le linee guida del nuovo ordinamento contemplano indicazioni affinché le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il fare consapevole) nonché l’insieme delle azioni e delle relazioni interpersonali intessute (l’agire) siano la condizione per maturare le competenze che arricchiscono le personalità dello studente e lo rendono autonomo costruttore di se stesso in tutti i campi della esperienza umana, sociale e professionale.
Allora cosa sono queste competenze?
Le indicazioni europee le definiscono come “la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale”.
Un ruolo centrale, come risulta dalla stessa definizione europea di competenza, è svolto dalla qualità delle conoscenze e delle abilità sviluppate nei vari ambiti di studio. Esse infatti devono essere non solo acquisite a un buon livello di comprensione e di stabilità ma devono anche rimanere aperte a una loro mobilizzazione e valorizzazione nel contesto di ogni attività di studio, di lavoro o di una vita sociale.
Una competenza si manifesta quando uno studente è in grado di affrontare un compito o realizzare un prodotto a lui assegnato, mettendo in gioco le sue risorse personali e quelle, se disponibili, esterne utili o necessarie.
Prestiamo molta attenzione alle definizioni appena esposte: le scienze motorie hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo della persona, possono e quindi devono apportare il loro contributo per formare dei cittadini maturi, consapevoli delle loro capacità per potersi inserire con sicurezza e buon esito  nella società.
Vediamo allora quali sono le competenze che possiamo fornire con la nostra materia.
Gli obiettivi specifici di apprendimento delle scienze motorie sono indicati in quattro argomenti principali, per ognuno vengono elencate una serie di competenze specifiche, l’insegnante naturalmente ne potrà produrre altre in base alla sua esperienza personale e soprattutto alla situazione oggettiva nella quale svolge il suo lavoro.
La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive
- Saper eseguire più movimenti corretti in un tempo breve
- Adattarsi rapidamente alle differenti situazioni tattiche
- Saper superare o opporsi ad una resistenza esterna
- Eseguire attività motorie contro resistenza dinamica
- Saper gestire un lavoro di tipo aerobico
- Riconoscere il diverso impegno fisiologico relativamente alle attività di forza, resistenza e velocità
- Apprendere e saper eseguire nuove sequenze motorie.
- Riconoscere e sapersi adattare alle modificazioni indotte da una attività motoria
- Riprodurre le gestualità motorie da quelle più semplici a quelle più complesse.
- Saper utilizzare il corpo come mezzo espressivo e di comunicazione.

 

Lo sport, le regole e il fair play
- Valutare correttamente parabole e distanze
- Muoversi nello spazio rispettando i compagni e i loro movimenti
- Saper eseguire i gesti tecnici degli sport proposti durante le lezioni
- Conoscere i regolamenti delle discipline di squadra e individuali
- Conoscere e utilizzare le principali tattiche dei diversi sport
- Organizzare e gestire il gioco di squadra
- Sapersi comportare in maniera corretta durante lo svolgimento delle attività motorie
- Applicare le regole nel rispetto di compagni e avversari
- Conoscere alcuni elementi di storia dello sport e di teoria dell’allenamento
- Conoscere le implicazioni culturali che lo sport ha intessuto con arte, cinema, televisione, letteratura e  storia dell’umanità

Salute, benessere, sicurezza e prevenzione
- Conoscere le nozioni elementari di traumatologia dello sport
- Conoscere informazioni relative all’intervento di primo soccorso e saperle mettere in atto
- Saper individuare i paramorfismi relativi all’età dello sviluppo e in conseguenza conoscere e mettere in pratica le attività motorie adatte a correggerli
- Conoscere i disturbi dell’alimentazione e le regole di una alimentazione corretta
- Saper attuare i principi per un corretto sviluppo psicomotorio
- Conoscere il proprio corpo e le fondamentali modificazioni che avvengono nell’età dello sviluppo.
- Conoscere gli elementi che possono danneggiare la salute: fumo, alcool, droga.
- Essere consapevoli delle pesanti implicazioni del doping sulla pratica sportiva
- Conoscere il valore dell’attività motoria per mantenere e migliorare il proprio stato di salute e in conseguenza saper individuare l’attività più adatta al proprio stato psicofisico.

Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico
- Saper effettuare attività motoria all’aperto nel rispetto della natura
- Conoscere i limiti delle attività motorie in relazione alle diverse situazioni ambientali
- Saper utilizzare i mezzi tecnologici come supporto al miglioramento delle diverse attività motorie
- Saper gestire attività e manifestazioni di ambito sportivo o motorio in ambiente naturale
- Conoscere le ampie possibilità di benessere derivanti dall’attività motoria in ambiente naturale