Progetti POF

 

Titolo progetto PERCORSI DIDATTICI PER ALUNNI B.E.S.
Competenza 6: competenze sociali e civiche
Priorità 3: Potenziamento umanistico
Responsabili progetto Virginia Zini
Descrizione L’espressione “Bisogni Educativi Speciali” (B.E.S.) è entrata a pieno titolo in Italia dopo l’emanazione della Direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 “STRUMENTI DI INTERVENTO PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE PER L’INCLUSIONE SCOLASTICA“e la Circolare Ministeriale n° 8 del 06 marzo 2013. La Direttiva stessa ne precisa succintamente il significato: “L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di SPECIALE ATTENZIONE per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”. L’utilizzo dell’acronimo BES sta quindi ad indicare una vasta area di alunni per i quali il principio della personalizzazione dell’insegnamento, sancito dalla Legge 53/2003, va applicato con particolari accentuazioni in quanto a peculiarità, intensività e durata delle modificazioni. Anche con tali alunni e con modalità molto simili a quelle degli alunni DSA, dovrà essere redatto un Piano Didattico Personalizzato dove il Consiglio di Classe con la collaborazione dell’alunno/a e della famiglia, cercherà di individuare quelle strategie e metodologie per poter affrontare il percorso scolastico nel modo più proficuo, personalizzato e attento alle varie problematiche esistenti. Compito inoltre del Consiglio di Classe sarà quello di monitorare attentamente il percorso scolastico degli alunni, con particolare attenzione a quei casi che, pur in assenza di una diagnosi certificata, presentino tutta una serie di difficoltà riconducibili ai B.E.S.. Anche in questo caso il percorso dovrà essere attentamente calibrato e le modalità di verifica e valutazione dovranno seguire le indicazioni della Direttiva ministeriale. Sarà compito del coordinatore di classe contattare la famiglia e segnalare tale situazione, consigliando, in particolari casi, una valutazione specialistica presso le ASL di riferimento sul territorio.
Obiettivi Garantire rispetto e applicazione delle normative vigenti. Supportare alunni, docenti e famiglie in un contesto di didattica inclusiva.
Durata/periodo svolgimento Intero percorso scolastico
Numero ore di attività
Destinatari Tutti gli studenti con certificazione a norma della L. 170/2010 – D.M. 27/12/12 – O.M. 8 del 06/03/13 – In fase di certificazione – Considerati in situazione di svantaggio socio-economico, linguistico, culturale (a discrezione del Consiglio di Classe)